“Medica” suona bene?
Marzo 2, 2020
Sinceramente, no.
Io non l’ho mai sentito dire prima.
Per tutti e per tutte, io sono un medico, un medico donna certo.
Ma il mio titolo, la mia professione, è declinata al maschile. Senza via di scampo.
Certo, per secoli e fino a qualche decennio fa, le donne laureate in medicina erano rarissime eccezioni: i medici erano uomini.
Ma adesso, nel 2020, non è più così.
I numeri lo dicono chiaramente.
Le donne medico ci sono e sono sempre di più.
Ma il titolo rimane al maschile.
L’Ordine a cui sono iscritta rimane l’Ordine dei Medici Chirurghi, il sostantivo maschile comprende anche tutte noi, oscurandoci.
Questo mi fa sentire come se io e le mie colleghe non esistessimo, o non fossimo abbastanza importanti.
Ma io non ci sto.
E quasi quasi, domani mi faccio un timbro nuovo.
Sul nuovo timbro ci sarà scritto: “Dott.ssa Francesca Gasparini, Medica Chirurga“
Lo farò anch’io, non appena laureata. Dopo un po’ che ci si sforza ad usarla sembra molto meno strano. E poi le specializzazioni sono già tutte declinate al femminile (chirurga, cardiologa, oncologa, gastroenterologa, reumatologa, ecc.), perché non dovrebbe essere usato anche medica/mediche?